Noi di SPAZIO UP! non lo sapevamo, abbiamo iniziato un anno fa a programmare il nostro lavoro.
Dal seminario ‘camminare un sistema dinamico: le gambe‘ con Peter Braendli, agli articoli che abbiamo pubblicato fino ai due laboratori ‘camminare con scioltezza’ ad Ivrea.
Ma questo, il 2016, è l’anno del cammino!
Se fate una ricerca sul web troverete molti siti che celebrano questo evento proponendo splendidi percorsi in tutta Italia. Qui si vuole riflettere su come si può migliorare la camminata, facendo in modo che sia sempre più facile e piacevole.
Delle buone scarpe sono sicuramente un punto di partenza importante. Devono ammortizzare ma non troppo in modo da mantenere sempre una buona sensibilità alla forma del terreno, possono essere dei sandali da trekking nei luoghi molto caldi o degli scarponcini per le camminate più impegnative nelle nostre splendide montagne. Poi si passa alla zaino, il modo più comodo per trasportare il necessario senza forzare solo una spalla. Ovviamente più è leggero meglio è. Un cappello e la crema per proteggersi dal sole nei periodi primavera-autunno.
L’Italia ci offre l’imbarazzo della scelta. Mare, monti, pianure, colline e città. Ce n’è per tutti i gusti.
Ma se volete mettere la cigliegina sulla torta e fare in modo che la vostra camminata non sia faticosa o diventi una tortura potete migliorare il vostro modo di camminare.
Lo so, la vostra risposta sarà ‘ma io so camminare’. Certo, mettere un piede dopo l’altro e spostarsi nello spazio è qualcosa di ovvio per la maggior parte delle persone, ma quando si fanno dei lunghi percorsi è bene che tutto il corpo sia agile e pronto a collaborare. Si perchè non si cammina solo con i piedi e le gambe. Coinvolgere anche il bacino, la schiena e le spalle, avere una buona posizione della testa sullo scheletro vi permette di fare lunghi percorsi senza sollecitare sempre gli stessi punti con conseguenti dolorini e infiammazioni.
Ovviamente vi consiglio il Metodo Feldenkrais che oltre a migliorare la postura vi rende consapevoli di quelle abitudini che sono la causa delle scomodità e fatiche. Così mentre camminate diventate più dimanici, continuate a fare piccoli aggistamenti che vi faranno arrivare alla meta meno stanchi e con la sensazione di benessere. La vostra fatica per affrontare il percorso sarà piacevole.
Lascia un commento